DOMANDA
Carissima Dott. Le scrivo per conto di mia moglie, è già stata prima in cura dal dott. Campo, e adesso si è rivolta al dott. Gigli, ma da oltre un anno pur seguendo le cure prescrittegli in modo assolutamente scrupoloso, a tutt’oggi non sembra vi siano miglioramenti.
Tutto questo la rende comlpetamente insicura e ciò inizia a preoccuparmi, consideri che la mia signora ha 38 anni, e sino alla nascita della secondo genita, aveva una testa tipo Afef la signora Tronchetti provera, anzi forse anche di più.
Ha già effettuato 1,5 cicli di punture al cortisone su consiglio del Dott. Gigli, ma ancora l’effluvio non diminuisce, all’ultima visita il dott. ci ha detto che la cosa sia migliorata ma io non l’ho notata, e consideri che segue la cura alla lettera.
SONO PREOCCUPATO, cosa dobbiamo fare? esiste una cura alternativa più efficace?
Anticipatamente ringrazio.
RISPOSTA
E’ molto difficile darle un parere in assenza di una diagnosi precisa. Molte malattie diverse possono causare un’aumentata caduta: la terapia cortisonica mi fa pensare che sua moglie possa soffrire di alopecia areata. Questa malattia non sempre risponde alle cure.