DOMANDA
salve dottoressa,sono un figlio abbastanza preoccupato per il proprio papa’le scrivo per chiederle qualche consiglio e perche’ no una cura.mio padre 72 anni da qualche mese soffre di questo problema cioe’sangue indietro l’occhio sinistro dopo esami,ecografia oculare e visite effettuate al centro dimaio a torre annunziata dal dott.pansini, che hanno evidenziato la presenza del sangue ma non il distacco della retina,con una pillola e un collirio c’e’stato un lieve miglioramento ma da 20 giorni a questa parte la situazione e rimasta stabile nessun miglioramento se non addirittura peggiorata cioe’ mio padre dice che e’calato come un velo nero che si muove sull’occhio sinistro e di non vedere bene,la prego d’aiutarmi la ringrazio della disponibilita’.distinti saluti salvatore
RISPOSTA
Da quanto mi scrive appare chiaro che suo padre ha avuto un intorbidamento emorragico del vitreo parzialmente riassorbito e da 20 giorni una sua recidiva. un sanguinamento del vitreo puo’ derivare da molte cause. La principale e’ una retinopatia diabetica proliferante,ma lei non mi riferisce che suo padre e’ diabetico. Talora si ha un sanguinamento anche in seguito a una rottura retinica in corrispondenza del passaggio di un vaso.E’ molto importante capire la causa del sanguinamento in quanto l’approccio terapeutico e’ diverso a seconda dei casi.In genere il riassorbimento del sangue avviene entro i sei mesi e qualora in questo tempo non dovesse aversi un riassorbimento del sangue e’ necessario intervenire chirurgicamente per aspirarlo. Spero che nel caso di suo padre il sangue si riassorba presto in modo che si renda visibile la retina e si possa capire quindi la causa del sanguinamento e prendere le misure terapeutiche necessarie. Resto in attesa di sapere come procede la situazione. Cordiali saluti