DOMANDA
Buona sera Dott. Confalonieri
sono una donna di 40 anni a maggio di quest’anno dopo la biopsia all’ospedale Niguarda mi è stata diagnosticata la sarcoidosi polmonare per la quale nei primi 3 mesi ho prevo 25 mg di cortisone e in questo trimestre ho scalato a 17,5. Alla priam visita di controllo il pneumologo mi ha detto che per un polmone ho recuperato al 100% mentre per l’altro all’80%. Quindi, sembrava che tutto andasse per il meglio ma la scorsa settimana ho avuto un disturbo all’occhio destro che mi ha provocato un abbassamento del visus di 1 grado e la sensazione di annebbiamento. Credevo fosse una uveite avendo letto che la sarcoidosi potesse avere anche conseguenze sugli occhi. Mi sono recato dall’oculista che dopo una visita approfondita del fondo oculare, mi ha prescritto con urgenza una Fluorangiografia e un OCT che ho fatto regolarmente. Dagli esami fatti è risultato che ho un versamento liquido alla retina che viene definito in medicina con il termine di Corioretinopatia Sierosa (CRSC).
L’oculista nello spiegarmi i motivi di tale patologia mi ha detto che tra le cause potrebbe esserci anche l’utilizzo del cortisone che sto prendendo per la Sarcoidosi Polmonare. Cosa posso fare? Devo sospendere la cura di cortisone?Ha qualche suggerimento da darmi? In attesa di un suo gentile riscontro ls saluto cordilamente
RISPOSTA
Gent. Sig.ra/Sig.
effettivamente la patologia oculare che Lei cita può essere favorita dalla terapia con cortisonici e sarebbe opportuna una sospensione. Esistono tuttavia farmaci alternativi ai cortisonici che possono essere utilizzati nella sarcoidosi. Non posso però darle ora schemi terapeutci via Internet per ovvi motivi legati alla buona pratica medica.
cordialmente
dr.Marco Confalonieri