DOMANDA
Salve professore la ringrazio anticipatamente dellla sua attenzione.Il caso si tratta di mio fratello che ha 37 anni, all’incirca 40 gg fa ha avuto una nefractomia del rene sx dignosi istiologica:Sospette localizzazioni secondarie polmonari in carcinoma renale a cellule renali sarcomatoide ,di alto grado,del rene sinistro con focali aree residue di carcinoma renale a cellule chiare.Stadio iniziale:pT3a pNO(0/9)MX.
TC addome:massa mesorenale di 28×76 cm.Non lesioni epatiche e spleniche.Linfoadenopatie di 25mm in sede paraortica sinistra.Evidenza di noduli sibpleurici al passaggio toraco addominale.TC torace Enfisema polmonare bilaterale.Multipli noduli polmonare di 6mm di diamentro che oggi sono diventati il doppio.linfonodi ascellari di 19mm.che cura deve fare e che aspettative di vita ci sono?grazie cordiali saluti.
RISPOSTA
Gentile signora,
il carcinoma sarcomatoide del rene è una variante del carcinoma a cellule chiare e pertanto si cura con gli stessi farmaci a bersaglio molecolare che si usano per il carccioma a cellule chiare.
La decisione deve essere presa dopo aver calcolato il rischio individuale, considerando diversi parametri clinici e di laboratorio (calcemia corretta, livello di emoglobina, LDH). Il tumore di suo fratello può essere a rischio intermedio (sopravvivenza media di circa 26 mesi) o alto (sopravvivenza media di 12 mesi). La terapia di scelta include Sutent oppure Votrient, entrambi farmaci a bersaglio molecolare e con effetto antiangiogenetico (ossia impediscono la formazione di vasi senguigni nel tumore).
Cordiali saluti
Rodolfo Passalacqua
