sbalzi pressori

    DOMANDA

    Salve, le scrivo per mia madre , una signora di 75 anni con diversi problemi di salute di cui quello più urgente degli improvvisi inalzamenti dei valori della pressione. Mia madre è una persona in sovrappeso(85 Kg, h 165 cm) con una storia familiare morte del padre per infarto. Le elenco i farmaci che prende anni: a 48 anni con la menopausa ha iniziato la terapia con atenololo e clortalidone a volte una compressa la mattina,o mezza o 1/4 a seconda dei periodi stagionali. Da alcuni anni le è stata aggiunta anche una cp la sera di Valpression (80 o 160mg). POi si sono aggiunti altri problemmi,anche dovuti al fatto che lei non ha mai capito che dovrebbe cambiare stile di vita e dimagrire, così: Crestor da 10 mg per il colesterolo e la metformina da 500 mg ai pasti per iperglicemia (120 a digiuno). Poi la cardioaspirina per le placche alle carotide e una protezione per lo stomaco perchè una forte gastrite. Ma tutto sembrava andare bene sennonchè da febbraio le succede che la mattina la pressione è bassa(60/100mmHg) e la sera a volte si alza fino a 100/190. Quando succede questo lei durante la giornata non sta bene:caldo al viso , sensazione di confusione in testa, formicolio alle gambe, nausea e gli stessi sintomi rimangono anche il giornodopo. Dai vari accertamenti fatti non è emerso niente di rilevante se non una leggera riduzione della filtrazione glomerulare. Il medico le aveva aggiunto la sera anche il Norvasc, poi sospeso per edema alle gambe. Cosa le Consiglia ?

    RISPOSTA

    Cara Signora,
    penso che nel caso di sua madre si potrebbe semplicemente valutare l’ orario della distribuzione dei farmaci antiipertensivi. Il beta bloccante si puo’ lasciare in 2 somministrazioni come adesso (tenga conto che non interferisce piu’ di tanto sulla pressione), al posto del Valpression consiglierei il vecchio Enapren da 20 mg da prendere inizialmente a !/2 cp 2 volte al giorno, poi portarlo nel tempo eventualmente a 1 cp x 2. Al posto del clortalidone potrebbe impiegare il Moduretic 1/2 cp al giorno verso le 10 di mattina. Invariata la restante terapia. Mi sappia poi dire entro 20 giorni come va. Salutoni

    Alessandro Capucci

    Alessandro Capucci

    Professore ordinario di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Nato a Faenza (Ravenna) nel 1948, si è laureato in medicina all’Università di Bologna nel 1973, dove si è specializzato in medicina interna e medicina dello sport. All’Università di Ferrara si è poi specializzato in malattie cardiovascolari. È professore ordinario di malattie dell’apparato […]
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