DOMANDA
Buongiorno…le spiego. Mio figlio è nato di 2.990. Fin ora ha sempre preso latte materno ma ultimamente prende poco peso e la sua pediatra mi ha dapprima consigliato di integrare il latte artificiale ( che il bambino non ha voluto) e poi di cominciare lo svezzamento a 4 mesi e mezzo con crema di riso/mais e mezzo omogeneizzato di frutta. Risultato? In un mese ha preso solo 360 gr mentre il mese prima ne aveva presi 550 solo con il mio latte. Io mi chiedo ma è il mio latte che non va bene o è mio figlio che ha un ritmo di crescita tutto suo che non dipende da ciò che mangia? Ho fatto anche l’esame delle urine per escludere una infezione e infatti è negativo.
RISPOSTA
Gentile Signora, anche se non fornisce molte altre informazioni (sarebbe interessante ad esempio conoscere il peso attuale del suo bambino, ma anche la lunghezza alla nascita ed attuale), direi che la sua seconda ipotesi “è mio figlio che ha un ritmo di crescita tutto suo” è quella che più si avvicina alla realtà. Certamente ogni bambino ha un suo ritmo di crescita, e la crescita in peso, in ogni caso, è solo una delle dimensioni dell’accrescimento: ecco perché conoscere la crescita staturale sarebbe stato importante. L’unica cosa su cui posso rassicurarla è che il suo latte sicuramente va bene! Magari non ne produce a sufficienza, questo non posso dirlo con certezza, ma di certo la qualità è appropriata, poiché lo è sempre! Si figuri che persino se lei fosse una povera mamma malnutrita del Darfur il suo latte sarebbe di qualità pressoché appropriata… Altra cosa che posso dirle è che la crescita del bambino allattato al seno dovrebbe sempre essere valutata con le tabelle specifiche per gli allattati al seno, e non con quelle generali che solitamente usiamo, perché la crescita di questi bambini è diversa (più contenuta) rispetto a quelli allattati artificialmente, e dunque si può avere l’impressione che ci sia uno scarso accrescimento, quando così non è. Ultima cosa che posso dirle è che non è stata una grande idea quella di iniziare il divezzamento a 4 mesi e mezzo: a mio modo di vedere sarebbe stato più opportuno seguire la raccomandazione OMS di iniziare con alimenti diversi dal latte a 6 mesi compiuti. Ma ormai la cosa è fatta, perciò tanto vale proseguire così. Lei continui in ogni caso ad attaccarlo al seno il più possibile, e provi a valutare la crescita usando le tabelle OMS, che troverà facilmente online, e che probabilmente la rassicureranno un po’. Molti auguri, Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista
