scheletrato al posto del ponte

    Pubblicato il: 27 Febbraio 2011 Aggiornato il: 27 Febbraio 2011

    DOMANDA

    Buonasera ho 42 anni, ho deciso da circa un anno di portare uno scheletrato nell’arcata inferiore a causa della mancanza di 4 denti posteriori.La decisione e’ stata dovuta dalla personale disapprovazione della tecnica dei ponti ovvero la sensazione di sacrificare i denti cosi’ preziosi, per utilizzarli come ancoraggio pur essendo un valido metodo.Vorrei chiederle se in futuro dovesse venir giu’ un canino gia’ abbastanza sceso di posizione e privo di metta’ osso alveolare ,quale soluzione sarebbe idonea vista la contrarieta’ del ponte. grazie

    RISPOSTA

    Salve gentile signora, le consiglio vivamente, considerando la sua età anagrafica, e dopo valutazione specialistica che comprende l’esame clinico e radiograficoa, di prendere in considerazione una soluzione implanto protesica, ossia l’inserimento di impianti in titanio (materiale assolutamnete inerte) che fungerebbe da pilastro in sostituzione dei denti naturali, ciò in accordo con la sua considerazione di non volere coinvolgere altri elementi naturali che verrebbero altrimenti “sacrificati”. Purtroppo l’unico svantaggio è il costo. Spero di esserla stata utile e le consiglio di rivolgersi ad un odontoiatra di sua fiducia per la valutazione clinica ed economica.

    Giuseppina Campisi

    Giuseppina Campisi

    ESPERTA IN MEDICINA ORALE – ONCOLOGIA ORALE. Professore Ordinario di Malattie Odontostomatologiche, al suo attivo oltre 200 pubblicazioni internazionali Ricerca clinica nel campo dell’oncologia del cavo orale, delle malattie infettive e infiammatorie delle mucose orali (https://www.unipa.it/persone/docenti/c/giuseppina.campisi/?pagina=ricerca). É Responsabile della U.O. di Medicina Orale e Odontoiatria per pazienti fragili, Azienda Ospedaliera Universitaria (AOUP) “Policlinico P. Giaccone” […]
    Invia una domanda