DOMANDA
Gentile Professore,
ho 38 anni e da ormai una decina mi è stata diagnosticata (urocistografia minzionale) una sclerosi del collo vescicale. Purtroppo da qualche mese le volte in cui devo alzarmi la notte sono passate a 2 e pure di giorno la situazione si è fatta più fastidiosa. La flussometria indica una iniziale ostruzione,l’ecografia non indica alcun residuo minzionale. qualche farmaco potrebbe aiutarmi? prima di venire da Lei sarebbe bene Le portassi qualche esame in piu’? io sono preoccupato che non si tratti di qualcosa di più grave.
Grazie
RISPOSTA
Egregio signore,
la malattia del collo vescicale tipicamente interessa il maschio di relativamente giovane età. La diagnosi viene fatta con una uretrocistografia ascendente e minzionale e con una uroflussometria. Le consiglio da eseguire anche un diario minzionale (registare l’ora della minzione e misurare, utilizzando un calice graduato, la quantità di urina prodotta a ogni minzione, per 24 ore; quindi di giorno e di notte per qualche giorno non necessariamente consecutivo). Il fatto che non ci sia ristagno vescicale è positivo. Ci sono dei farmaci che possono fare, eventualmente, al caso suo. Non è detto, però, che funzionino nel 100% dei casi. Si ricorre all’intervento chirurgico (sempre endoscopico) solo se la malattia non risponde alla terapia medica e si la situazione lo richieda.
Cordiali saluti,
Filiberto Zattoni