DOMANDA
Gentile professor MINISOLA,
ho 72 anni molto ben portati con tutti i miei precedenti: resezione discendentesigma colon per adk,asportazione al seno di nodulo apocrine, resezione alla base del polmone di nodulo fibrosclerotico in calcificazione; il marcatore CEA continua però da tre anni ad essere 7/8.
IL problema che Le sottopongo è: non continuativamente,ma spesso e senza preavvivo una forte scossa come elettrica mi piega il ginocchio sinistro costringendomi a un grido; il fastidio colpisce a lato della rotula ma vicinissimo. Un malessere dello stesso genere mi colpisce anche la mano sinistra più verosimilmente al lato del pollice.
La informo comunque che il mio stato osseo e’ abbastanza alterato: tratto cervicale verticalizzato con vertebre ravvicinate, scoliosi dorsolombare, il tutto con osteofiti, artrosi e osteopenia con una vertebra in osteoporosi, artrosi mani e ginocchia.
La mia domanda: quali accertamenti da fare per le suddette “scosse”?
La ringrazio Professore e aspetto suggerimenti.
Loretta di Roma.
RISPOSTA
Gentile Signora, a prescindere dall’osteoporosi (che deve comunque essere opportunamente trattata sulla base della valutazione MOC DEXA in corrispondenza della colonna lombare e del femore), la sintomatologia da Lei riferita sembra essere ascrivibile a una patologia dei tessuti molli situati in corrispondenza delle articolazioni da Lei citate. Solo a seguito di una visita accurata potranno essere consigliate le indagini più opportune per chiarire la causa esatta dei sintomi descritti. Cordialmente, Giovanni Minisola
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Prof. Giovanni Minisola
Past President della Società Italiana di Reumatologia
Direttore Divisione, Day-Hospital e Ambulatori di
Reumatologia, Immunologia e Malattie Osteometaboliche
Ospedale di Alta Specializzazione “San Camillo”
ROMA
www.romareumatologia.it
