DOMANDA
Buongiorno Dottore,
ho un bimbo di 15 mesi e mezzo che allatto ancora. Il problema è che per inesperienza, per aver capito troppo tardi che stavo sbagliando, ho permesso al mio piccolo di “usare” il seno come ciuccio. Il bambino si attacca al seno svariate volte al giorno, da una ciucciatina e poi continua a giocare, dopo magari un quarto d’ora ecco che ritorna. So già che l’errore è totalmente mio, ma adesso come posso staccarlo senza creargli alcun trauma? Dal 09/01/2010 ero riuscita a togliere il seno di notte, solo nelle ultime tre settimane ha ricominciato a svegliarsi per chiedere di essere attaccato.
La ringrazio per la gentile risposta che vorrà darmi.
RISPOSTA
Hai perfettamente capito il problema. Quello che tu mi segnali è un tipico incoveniente dell’allattamento al seno protratto. I pediatri dovrebbero avvisare le mamme di questa eventualità. Cosa fare? Trovo ridicolo chi consiglia la gradualità (toglierlo un poco alla volta) , è un concetto tipico degli adulti (sempre pronti al compromesso ). il bambinonon sa cosa sia la gradualità e chi la consiglia dimostra di non conoscre il bambino! Quindi devi scegliere. Se il continuare rappresenta per te un compito insopportabile, smetti e basta . Il tuo bimbo ne subirà un inevitabile trauma e si chiederà perchè la sua mamma che gli aveva dato una piacevole abitudine, ora gliela toglie ( e non te ne sarà grato). Metti sul piatto della bilancia il tuo fastidio ed il suo piccolo trauma psicologico. Io sceglierei di continuare. Ma io sono qui e tu hai a che fare con lui . Quindi ripeto è una tua scelta. Mi spiace di non risolverti il problema , ma io sto dalla parte del bambino e sono del parere che deve essere lui a decidere di non attaccarsi più. Quando succederà , non lo so con sicurezza , ma penso verso i 2 anni.
Giuseppe Ferrari