secondarismi senza zometa?

    Pubblicato il: 21 Settembre 2010 Aggiornato il: 21 Settembre 2010

    DOMANDA

    Per un ca prostatico accertato nel 2008trattato con radio preceduta e seguita dal casodex 150 sino a 6 mesi fa quando si è passati a casodex 50 ed enantone 11,25 trimestrale nonché con infusioni ogni 28 giorni di infusioni di zometa Ora il mio curante tra qualche mese mi sospenderà lo zometa che faccio da quasi 1 anno per paura della necrosi della mascella In questo mese ho fatto una scintiossea che ” ha documentato la presenza di 3 puntiformi accumuli dell’indicatore a carico di 3 costole nella precedente scinti erano 2 riferibili a possibili esisti di microtraumi misconosciuti su base verosimilmente osteo-poromalacica ” Per cui chiedo si può sospendere l’acido in presenza di microtraumi senza assumer alcun altro farmaco a protezione dell’osso? I microtraumi possono dipendere dalla terapia ormonale che sto facendo o dalla sottostante osteopeniaos

    RISPOSTA

    gentile signore,

    la terapia ormonale di blocco androgenco puo’ favorire su una patologia quale il tumore prostaico che da’ i suoi secondarismi prevalentemente a livello osseo, una demineralizzazione con rischio di fratture ossee.

    La terapia con zometa e’ fra le piu’ utilizzate ma e’ anche giusto una sua sospensione dopo lunghi periodi per rischio di necrosi del mascellare (complicanza piuttosto invalidante).

    A sostituzione si puo’ continuare con le vecchie terapie sostitutive a base di calcio e derivati, che prima dello zometa o simili, rappresentavano spesso la prima scelta come terapia di supporto.

    Alessandro Sciarra