seguito PROSTATITE

    Pubblicato il: 21 Luglio 2011 Aggiornato il: 21 Luglio 2011

    DOMANDA

    La mia età è di 50 anni a settembre, per quanto riguarda i valori della prostata sono ok, negli stessi esami fatti il mese di marzo era risultato uno sviluppo del CEPPO 1 STAPHYLOCOCCUS AUREUS ANTIBIOGRAMMA Ceppo 1

    >>>

    >>> ANTIBIOTICI MIC

    >>> CIPROFLOXACINA >2 R

    >>> ERITROMICINA >4 R

    >>> GENTAMICINA <=2 S >>> LEVOFLOXACINA >4 R

    >>> RIFAMPICINA <=0,5 S >>> TETRACICLINA <=0,5 S >>> TRIMETOPRIN-SULFAMETOXAZOLO <=0,5/9 S >>> VANCOMICINA <=1 S trattato poi con terapia antibiotica andato a buon fine i intorno al 20 giugno si ripresentavano di nuovo i fastidiosi bruciori,sveglie notturne,dolori al pene anche se non così importanti come prima. Se può essere d’aiuto, da circa 3 mesi soffro di pruriti anali trattati con crema diclocuran . Nel ringraziarla per la Sua disponibilità mi è gradito inviarLe i miei più cordiali saluti

    RISPOSTA

    Egregio signore,

    le informazioni che lei mi da sono purtroppo molto scarne: circa l’esame colturale, il fatto di trovare uno Stafilo potrebbe anche non avere alcuna importanza; bisognerebbe conoscerne la concentrazione ovvero il numero di colonie. Infatti, il germe si ritrova abitualmente nell’uretra e non avvrebbe la stretta necessità di essere trattato. E’ chiaro, poi, che disturbi del tratto terminale dell’intestino possono creare dei fastidi come quelli che lei lamenta. Ha fatto una ecografia per valutare la ghiandola prostatica, in particolare per vedere se ci sono all’interno delle calcificazioni?

    Cordiali saluti, Filiberto Zattoni