seguito (sincope? del 14.03.2012)

    DOMANDA

    gentile dottore,
    intanto abbiamo effettuato ecg – visita cardiologica e ecocolordoppler con i seguenti esiti:

    – ecg nei limiti della norma
    – obiettività cardiaca indicativa di buon compenso emodinamico
    – ecocardio:(referto manoscritto – spero di aver decifrato correttamente)
    VsX di normali dimensioni e cinesi ; spessori parietali conservati; normale funzione sistolica FE 61,7% Ao tricuspide
    Apparati valvolari senza anomalie morfo-funzionali (minimo rigurgito tricuspidalico con …. 36 ) Pericardio indenne
    N.B.: si segnala minimo shunt, incostante,sx >dx con minima pervietà F.O.

    SIV diastole 1.12 – sistole 1.43 cm
    VSx diastole 5.29 – sistole 3.52 cm
    PPVSx diastole1.06 – sistole 1.43 cm
    Ao Diam diastole 3.49 cm
    Asx Diam sistole 3.92 cm

    VA0 Cusp Sep 2.24 cm
    SIV % Inspess 27,7%
    VSx %AF 33.5%
    PPVSx Insp 34.9%
    SIV/PPVSx 1.06
    VSxMassa ——————ASE 279,5 ASE corr 224,2 gr
    VSxMass/SupCo ———–ASE 119.5 ASE corr 95.9 g/m2
    VSxMssa/Lngh —–Ase 1.54 ASE corr 1.24 gr/cm
    ASx s/Ao d 1.12
    Vsx Vol Diastole 134.8 Sistole 51.6
    VSx Gitt s 83.2 ML
    VSxInd Gitt Sist 35.6 ml/m2
    VSxFE 61.7%

    Ritiene che si tratti di un referto patologico?
    Quanto segnalato puà avere connessione con l’episodio verificatosi?
    Alla luce di questi esiti quali esami consiglia di effettuare sia per approfondire questo specifico aspetto cardiologico che le cause dell’episodio principale? Conferma anche il tilting test?
    Grazie infinite.

    RISPOSTA

    Dagli esami effettuati non emerge nulla di francamente patologico.
    Confermo l’ utilita’ del tilt test soprattutto ora che non emerge nulla di significativo.

    Alessandro Capucci

    Alessandro Capucci

    Professore ordinario di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Nato a Faenza (Ravenna) nel 1948, si è laureato in medicina all’Università di Bologna nel 1973, dove si è specializzato in medicina interna e medicina dello sport. All’Università di Ferrara si è poi specializzato in malattie cardiovascolari. È professore ordinario di malattie dell’apparato […]
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