DOMANDA
Salve Dott.ssa, sono un ragazzo di 24 anni e mi chiamo Ninni. Le scrivo questa e-mail per chiederle aiuto come può capire lei stessa dal titolo. Il mio problema sono le slot e precisamente quelle on-line. Tutto iniziò giocando, un po’ per curiosità, 10 euro ad una di queste diavolerie che, mostrando segni di intelligenza, mi fece vincere circa 150 euro, quasi per accaparrarsi un “non giocatore”! E così fu! Da quel momento iniziai a giocare, giocare sempre cifre di denaro piu ingenti e giocare sempre più spesso senza dar peso a ciò che stessi facendo. Adesso sono arrivato ad un punto in cui vorrei tanto smettere, vorrei tanto non aver provato quei maledettissimi 10 euro in quel maledettissimo giorno e vorrei tornare ad essere quella persona “pulita” che ero qualche tempo fa. Dico “pulita” perchè da quando gioco mi sento uno schifo dentro, ho sempre e costantemente sensi di colpa nei confronti di chi magari con i soldi che io butto ci vivrebbe mesi. Devo, voglio smettere, ma ogni inizio sessione di gioco mi ripeto che sarà l’ultima e ogni fine sessione (perdente) penso alla successiva. Le chiedo seriamente aiuto perchè io non so cosa fare per smettere. Sto buttando al vento tanti, troppi soldi e sto iniziando a fare dei “piccoli” debiti che saldo sempre con maggiore ritardo.
RISPOSTA
Gentilissimo Ninni,
comprendo perfettamente la Sua posizione e sono convinta, da ciò che scrive, che sia davvero arrivato il momento di interrompere il Suo comportamento di gioco d’azzardo online.
Non è bello sentirsi così, tra vergogna, senso di colpa, percezione di perdere il controllo…
e Lei non se lo merita.
Allora, facciamo passi ulteriori.
Non so se viva da solo, se ci siano, vicino a Lei, persone cui vuole bene. Se sì, credo che potrà parlare del Suo problema con qualcuno di loro. Niente paura, non La giudicheranno, anche perché Lei baderà ad anticipare loro che è in difficoltà, che ha bisogno di una mano, di sentire appoggio e comprensione, non critiche, non in questo momento.
Poi verificherà che ci sia un professionista che si occupa di Nuove Dipendenze nella Sua zona, oppure potrà rivolgersi al SerT (che non si occupa più, da qualche tempo, solo di dipendenze da sostanza) o chiedere informazioni all’Azienda Sanitaria locale. I gruppi di auto mutuo aiuto possono essere utili, può provare anche questo sostegno.
In attesa del primo appuntamento, chieda aiuto a qualcuno di cui si fida perché Le tenga in custodia la o le carte di credito o le tagli e, preferibilmente stia lontano da internet, dai locali di videolottery o in cui ci siano slot-machine (anche se il Suo problema è online potrebbe cercare “metadone” al tabacchi o al bar).
Ci togliamo dalla testa di poter giocare un’ultima volta.
Sappiamo già che la prima é solo una delle numerosissime successive sessioni di gioco e che non saprà fermarsi. Dobbiamo renderci conto che, a questo punto, Lei ha perso completamente il controllo sul Suo comportamento di gioco (altrimenti, non si troverebbe nei pasticci) dunque abbandoniamo il campo di battaglia. Se gioca sappiamo già che perderà (i soldi vinti si riperdono e la Sua dignità non si riacquista con una vincita in denaro).
Ha già giocato la Sua ultima partita.
In bocca al lupo, Ninni, e coraggio, ce la può fare.
dott.ssa Serena Valorzi