Sensazione di urinare durante il rapporto!

    Pubblicato il: 9 Ottobre 2011 Aggiornato il: 9 Ottobre 2011

    DOMANDA

    Gentile Dott.ssa Graziottin,
    sono una ragazza di ventiquattro anni.Premetto di non aver mai fatto,mio malgrado,una visita ginecologica perchè i problemi inerenti la vulva sembravano essermi molto lontani ma devo ricredermi!Sono fidanzata da sette anni e da cinque anni ho rapporti!Durante questi anni non ho mai avuto problemi se nonchè delle irritazioni,ma da qualche mese a questa parte,oltre a 2 cistiti,ho continue pustole(alcune dolorose e altre che mi recano prurito)sulle piccole labbra e,come se non bastasse,durante il rapporto mi capita spesso di avere una fastidiosa sensazione di urinare la quale,nella maggior parte dei casi,è solo un falso allarme!La prossima settimana ho prenotato la mia prima visita,ma lei nel frattempo sa dirmi di cosa possa trattarsi e come attenuare il disagio?La ringrazio anticipatamente.
    Cordiali saluti. Chiara

    RISPOSTA

    cara Chiara, ottima la decisione della visita ginecologica!

    dai sintomi che descrivi mi sembra sia ipotizzabile un ipertono del muscolo elevatore dell’ano, che circonda la vagina. Contratto, restringe l’entrata vaginale, facilitando microabrasioni, bruciori e “irritazioni” vulvari , come le chiami tu, e causando microtraumatismi dell’uretra e della base vescicale, che si traducono in bisogno di urinare fino ad una franca cistite.

    Il ginecologo dovrebbe valutare se l’ipertono sia presente, se vi siano segni di vestibolite vulvare/vulvodinìa, e/o di dolore in zona uretrale e del trigono vescicale. Inoltre se vi sia un herpes genitale, cui mi fanno pensare le pustole

    Se l’ipertono è confermato, è indicata una fisioterapia con Biofeed-back di rilassamento, una tecnica che aiuta la donna a comandare meglio il muscolo e a rilassarlo. SE è presente anche la vestibolite, bisognerà aggiungere la terapia specifica. Valutando in parallelo che l’intestino sia regolare, o correggendo la stipsi, se presente.
    Per l’herpes, se confermato, è bene effettuare terapia preventiva, quando si avvertono le prime parestesie, prima che si formi la pustola.

    Cordialmente Prof.ssa Alessandra Graziottin