DOMANDA
Save dottore,
vi voglio raccontare la mia storia. Circa 11 mesi fa un giorno mi e comparsa questa strana sensazione di avere qualcosa incastrata alla parte destra in gola. Dopo un mese circa mi sono rivolto al mio medico curante che mi aveva prescritto un farmaco a base di cortisone ma con nessun risultato. Allora mi sono iniziato a preoccuparmi prima di andare di nuovo dal medico ho fatto una ricerca su internet “apriti cielo!
” c’era scritto di tutto tumore, sclerosi multipla e altre patologie, allora sono andato di nuovo dal medico che mi a prescritto un po di esami. Orl, tiroide, gastroscopia, un altra visita nn mi ricordo bene si chiamava con doppio contrasto. Cmq dopo tutte queste visite solo la visita orl mi aveva trovato un po di infiammazione da reflusso, cmq io soffro di bruciare allo stomaco infatti il medico mi aveva detto delle pastiglie che dovevo assumere al mattino prima di colazione per due mesi il bruciore e andato via poi appena ho smesso la terapia dopo 10 giorni di nuovo il bruciore; però quella sensazione di corpo estraneo nn e mai andata via solo durante la notte nn accuso niente poi appena mi sveglio e inizio a mangiare qualcosa ecco che ricompare. siccome sono un po ansioso avevo chiesto al medico di farmi fare la visita per la sclerosi multipla ma lui mi a detto che non c’era bisogno perché non centra niente con quello che ho io.
Secondo lei può essere un fattore di ansia ,oppure dovuto al reflusso? Ed è possibile che solo durante la notte nn accuso nessun fasdio?
Premetto che o 30 anni e non fumo non bevo. Grazie
RISPOSTA
Vista la sua giovane età certamente il fattore ansia può essere la causa non tanto del disturbo in se quanto di come lei vive il disturbo. Se è in cura per reflusso questa potrebbe essere la causa del sintomo. Conviene parlare con il gastroenterologo e verificare se è il caso di adeguare la posologia dell’inibitore di pompa. E’ pure il caso di verificare , vista la sua età , che non vi sia una diatesi atopica, cioè uno stato allergico. Questo è assai probabile se ha in famiglia degli allergici. In ogni caso un semplice prick test può risolvere il quesito. Cordialità.