Sensibilità al glutine: diagnosi difficile?

    Pubblicato il: 9 Luglio 2013 Aggiornato il: 9 Luglio 2013

    DOMANDA

    Gentile professore,
    da quando mi sono imbattuta nell’identikit del “sensibile al glutine” che lei ha fatto (mi pare su un articolo di Repubblica) ho avuto un quadro più chiaro della mia situazione.
    Sono una donna di quasi 50 anni e questi sono i problemi con cui convivo da alcuni anni e che stanno venendo fuori anche a distanza l’uno dall’altro:
    – diagnosi di cefalea da circa 6 anni
    – diagnosi di fibromialgia da circa 3 anni
    – carenza di ferro
    – ultimamente alternanza di periodi di diarrea a periodi di stipsi con conseguente perdita di appetito e di peso
    – gonfiori addominali e crampi dopo l’assunzione di glutine
    – intolleranza al lattosio
    – test sulla celiachia negativi
    – miglioramento dei sintomi con l’eliminazione del glutine dalla dieta
    Questo è il quadro della mia situazione che però non è stata presa sul serio dai medici che ho contattato finora in quanto non risulto essere celiaca. Ho bisogno dunque di un medico che possa seguire e capire il mio caso e le chiedo: la diagnosi della sensibilità al glutine è ancora così difficile da fare o comunque non ancora conosciuta e presa in considerazione da tutti i medici? Le chiedo a chi mi posso rivolgere(abito al Sud). I vari centri per la celiachia sono pronti a riconoscerla? Temo delusioni o perdite di tempo, come già mi è successo. Quale strada mi conviene seguire? Grazie per l’attenzione. Ely

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    intorno alla sensibilità al glutine c’è ancora molto scetticismo nonostante i numerosi lavori scientifici pubblicati sull’argomento sulle più prestigiose riviste di medicina. Il suo quadro clinico è molto suggestivo per una condizione di sensibilità al glutine non celiaca. La conferma diagnostica può venire da un trial in doppio cieco con placebo. Il consiglio che le posso dare è di rivolgersi all’Associazione Italiana Celiachia della sua regione di chiedere del centro di riferimento regionale per la diagnosi di celiachia e di sensibilità al glutine. Tutti i grossi centri di riferimento regionale stanno partecipando all’indagine prospettica sulla sensibilità al glutine di cui sono coordinatore e nell’ambito della quale abbiamo già raccolto in pochi mesi 400 diagnosi di sensibilità al glutine non celiaca. Cordiali saluti.
    Prof. Umberto Volta
    Coordinatore Board AIC

    Umberto Volta

    Umberto Volta

    Già responsabile della struttura semplice di malattia celiaca e sindromi da malassorbimento al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università di Bologna, dove si è specializzato in medicina interna e in malattie dell’apparato cardiovascolare. È stato professore di medicina interna della scuola di specializzazione in medicina interna dell’Università di […]
    Invia una domanda