senso di bruciore natiche

    DOMANDA

    Gentilissimo dottore, sono una donna di 58 anni da due anni in menopausa, da 3-4 mesi mi capita una cosa per me alquanto inspiegabile, dopo essermi lavata al mattino, dopo le regolari funzioni fisiologiche dopo circa un paio di ore inizio ad avvertire un senso di bruciore e lieve arrossamento tra le natiche, che scompare verso sera e di cui non lo avverto più durante la notte;potrebbe trattarsi secondo lei di una secchezza dovuta alla mancanza di ormoni che si localizza proprio nelle zone intime, nel mio caso quella anale o di una forma, se posso definire allergica?come detergente intimo uso Infasil, e qualche volta applico un pò di olio Johnson, che mi produce sollievo, ma che credo sia un palliativo. Le chiedo gentilmente se a suo parere potrebbe trattarsi di una delle ipotesi che ho citato e consigliarmi in merito ad un rimedio. Non so se può esserle utile ma aggiungo che ho fatto tutte le analisi del sangue e sono risultate tutte nella norma. La ringrazio vivamente per una sua risposta.

    RISPOSTA

    non credo possa trattarsi di una forma allergica ; la zona a cui lei si riferisce risente piuttosto di stimoli nervosi uniti ad una maggiore secchezza della pelle. Le consiglio :
    -tenere sempre biancheria di cotone
    -evitare di sedersi su tessuti che riscaldano stoffa, pelle, velluto, meglio la paglia (tipo quelle che si mettono sul sedile della macchina in estate)
    -lavarsi con SELAN liquido
    -applichi anche più volte al giorno NO ALL pasta Piazza

    Paolo Piazza

    Paolo Piazza

    ESPERTO IN COSMESI. Docente di dermocosmetologia nella Scuola internazionale di medicina estetica della Fondazione Fatebenefratelli a Roma. Laureato in medicina, è specializzato in dermatologia, allergologia e immunologia.
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