DOMANDA
Sono una ragazza di 19 anni fidanzata da alcuni mesi. Mi rivolgo a lei perché in questo periodo ho avuto modo di notare un fenomeno particolare a cui non ho saputo dare spiegazione. Mi capita frequentemente nei momenti di intimità, prima ma talvolta anche dopo un rapporto sessuale, di essere colta da un senso di nausea che, una volta, è addirittura sfociato in vomito. Ciò che accade mi impedisce, chiaramente, di proseguire e questo mi crea a volte del disagio, anche se sono per entrambi le prime esperienze. Non sono certa si tratti di un disturbo di natura organica oppure psicologica, dato che talvolta mi sembra di riuscire a impedire l’insorgenza della nausea evitando il completo abbandono mentale in tali circostanze.
Gradirei molto ricevere un consiglio e, magari, un indizio su quali potrebbero essere le cause e i rimedi.
Grazie
RISPOSTA
Gentile giovane Lettrice, grazie per questo interessante quesito, che mi permette anche di darle una risposta più articolata. Le prime intimità sessuali comportano quasi sempre delle resistenze interne spesso legate ai propri vissuti personali e/o educativi e culturali. Queste resistenze si possono evidenziare con una sintomatologia che potremmo definire di tipo “psicosomatico” e spesso queste manifestazione cliniche si evidenziano con sintomi a carico dell’apparato digerente (in particolare a livello addominale con spasmi e dolori, pre o post intimità sessuale). La sua nausea potrebbe essere una risposta involontaria di questo tipo; una espressione fisica di un sentimento di rifiuto, analogo al vomito. La scarica emozionale che evidentemente la avvolge potrebbe essere proprio in rapporto alla sua difficoltà di un “completo abbandono mentale in tali circostanze”. L’abbandono mentale quando si fa l’amore è possibile solo se una persona ha una completa fiducia nell’altro, tanto da lasciarsi andare totalmente, un “perdersi”, senza vergogna, sapendo che si ha poi la sicurezza di “ritrovarsi”. Il rimedio potrebbe essere l’apprendimento di alcune abilità sessocorporee o un training che l’aiuti a controllare il suo respiro e tensioni. Naturalmente non si aspetti di risolvere questo problema con una o due sedute, abbia pazienza e intanto cercate di continuare ad essere felici insieme conoscendovi sempre di più.
Cordialmente, dott. Gabriele Optale