senso di vuoto allo stomaco

    Pubblicato il: 4 Gennaio 2013 Aggiornato il: 4 Gennaio 2013

    DOMANDA

    Gent.mo Prof. Casetti,
    Mi chiamo Carlo , ed ho 47 anni,da sempre ho problemi di gastrite cronica con gastroscopia effetuata nel 2009 con il seguente esito:esofago regolare,cardias in sede lievemente ipotonico.cavita’ gastrica distensibile e contenente sezioni normali.la mucosa e’ sollevata in pliche normali. lieve eritema della mucosa antrale,eseguite biopsie in antro e corpo gastrico. piloro rotondo e pervio,duodeno regolare conclusioni: ipotonia del cardias di grado lieve gastrite eritematosa antrale lieve. Esito biopsie:gastrite cronica non atrofica inattiva helicobacter pylori negativa.ora vorrei sapere, per favore, per quanti anni e’ protettivo tale esame?infatti ‘ e’, da qualche tempo che al mattino dopo la colazione che comprende una briosche o biscotti con il the’,verso meta’ mattinata avverto un senso di vuoto allo stomaco ,senza bruciore, che mi invoglia, per esempio a mangiare o un pacchetto di craker o un frutto.cosa puo’ essere?devo trattare tale disturbo?cordialita’ P.S. INDICAZIONE SUI FARMACI CHE ASSUMO non fumo,bevo ai pasti mediamente 2 bicchieri di vino rosso in totale 4 bicchieri al giorno, prendo tutte le mattine 1 compressa di losartan (sartanici) 100 mg piu’ diuretico associato per il controllo pressorio,1/2 volte alla settimana prendo il relpax (eletriptan principio attivo) per problemi di cefalee ed all’occorrenza uso maloox plus o gaviscon per gastrite.per concludere circa 2 volte all’anno faccio un ciclo di omeoprazolo.grazie

    RISPOSTA

    Senso di vuoto allo stomaco
    Il suo stomaco non ha nulla di più degli stomaci dei suoi coetanei, in sintesi non c’è problema. E’ probabile che lei abbia semplicemente una lieve ipersecrezione di acido nelle fasi interprandiali quindi gaviscon o maalox 2 ore dopo i pasti possono essere il massimo del trattamento che mi sento di suggerirle. Non c’è nessuna necessità di ripetere una gastroscopia, a meno che non compaiano sintomi nuovie diversi.

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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