senza voglia

    Pubblicato il: 1 Aprile 2010 Aggiornato il: 1 Aprile 2010

    DOMANDA

    Salve dottore,
    la domanda che le pongo è questa..come è possibile che alcuni periodi ho un calo del desiderio sessuale pazzesco e quindi di conseguenza non ho voglia di fare l’amore con il mio lui?mi ritrovo a farlo ma giusto per fare un contentino..come mai tutto ciò?aspetto una sua risposta.
    Grazie

    RISPOSTA

    Nella donna in particolare è normale che i livelli di desiderio non permangano stabili, come in genere (anche se non sempre) accade invece nell’uomo. Il fatto che la donna attraversi il ciclo, durante il quale avvengono importanti e numerosi avvicendamenti fra i vari ormoni, influisce molto sul desiderio sessuale femminile, che solitamente muta nei diversi periodi del ciclo, alzandosi e abbassandosi. Inoltre, come dimostrano ricerche recenti, il desiderio sessuale femminile è diverso da quello maschile: quest’ultimo è infatti tendenzialmente proattivo, cioè spontaneo, si presenta senza che vi sia necessariamente uno stimolo esterno eccitante; il desiderio sessuale femminile, invece, è proattivo solo in alcuni periodi del ciclo, ma in genere è reattivo, cioè si attiva in risposta a stimoli eccitanti esterni. Queste differenze possono spiegare il diverso modo di presentarsi del desiderio sessuale femminile e dovrebbero rassicurare le donne, che di solito, per giudicare la “adeguatezza” del proprio desiderio sessuale, si confrontano con modelli maschili, che invece non vanno bene come oggetto di confronto, perché appunto “maschili”. Questo, in generale; poi per dare una risposta più specifica al suo caso, dovrei conoscere altri particolari che è impossibile approfondire in questa sede.

    Davide Dettore

    Davide Dettore

    Docente di psicopatologia del comportamento sessuale all’università di Firenze. Laureato in filosofia e in psicologia, è professore associato di psicologia clinica all’università di Firenze, e si occupa in particolare di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Dal 1993 è presidente dell’Istituto Miller di Genova, associazione scientifico-professionale di ricerca, formazione e consulenza di psicologia clinica.
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