DOMANDA
Sono il papà di una bimba di 7 anni di nome Veronica. Da 4 anni mi sono separato dalla madre e mia figlia è rimasta a vivere nella casa materna.
A tutt’oggi mia figlia non ha mai pernottato fuori casa senza la madre, e di conseguenza non mi è stato possibile nè organizzare delle vacanze estive solo con lei, nè vivere la piena quotidianità anche di un solo weekend.
Mi sembra che questa non sia una condizione positiva per mia figlia, che ne pensa?
Preciso che il rapporto con Veronica è ottimo e che riesco comunque a frequentarla due volte a settimana, ma solo fino ad ora di cena.
A questa situazione siamo arrivati a causa della forte conflittualità iniziale tra noi genitori. Conflittualità che la madre ha indirizzato a un tentativo (inutile) di mediazione (?) tramite avvocati, rifiutando altre forme di mediazione familiare da me proposte.
Oggi i rapporti con la madre sono molto migliori ma non ancora approntati ad una reale collaborazione educativa, anzi lei sembra non preoccuparsi per niente di condividere modi e valori educativi o anche semplicemente le esperienze che Veronica fà nel vivere la sua quotidianità.
Cosa mi consiglia di fare? Ritiene che sia necessario approfondire con un esperto e mia figlia questa situazione?
RISPOSTA
La vostra è una situazione purtroppo comune nelle famiglie di separati.Ilmio consiglio è di rivolfersi a un avvocato per valutare l’opportunità di una CTU che valuti le condizioni psicologiche della bambina.Cordiali saluti,Carlo Lenti.