DOMANDA
Buongiorno,
sono una donna di 36 anni e circa 10 anni fa ho seguito una terapia psichiatrica e sono stata definita ‘ossessivo-compulsiva’ ed ho cercato di lavorare sulle cause di cio’.
Ho preso anche alcuni farmaci per un po’ di anni e, successivamente ho smesso di prenderli di mia iniziativa.
Ad oggi mi ritrovo con periodi di eccessiva euforia ed energia a mille che devo sfogare in mille attività e che mi provoca paradossalmente ansia , sudorazione eccessiva,disturbi intestinali, renali, insonnia.
Mi è stato comunicato che potrebbe essere un eccesso di serotonina.
Esistono metodi o cibi che regolarizzano questa mio stato ?
Grazie per la Sua gentile attenzione
RISPOSTA
Gentile Signora, per ciò che concerne la mia specialità, come psicologa e psicoterapeuta, mi soffermo su una cosa che mi ha colpita e cioè sulla questione della sospensione del trattamento farmacologico, operato di sua iniziativa. E’ una procedura azzardata e “rischiosa” poichè gli psicofarmaci vanno assunti ed interrotti sempre sotto un attento , valutato e condiviso, supporto medico perchè una interruzione autonomamente decisa può creare seri problemi. Quindi le suggerisco di tornare dal professionista dal quale è stata in cura, o da un altro, se lei lo ritiene e valutare assieme, oltre ad una ripresa, se necessaria, di farmaci, anche la possibilità di un lavoro psicoterapiuco che potrà esserle di valido supporto per gestire la propria vitalità, spesso da lei vissuta e sperimentata comne qualcosa di “caotico”, ansiogena , “fastidiosa” e spesso invalidante. Non so darle informazioni circa cibi specifici che riducano il livello dell’ormone serotonina. Credo, comunque che nel suo caso, ma anche in altri così articolati e multisfaccettati, il seguire solo ed esclusivamente una dieta, o utilizzare esclusivamente farmaci,non basti e non sia la cosa risolutiva in senso assoluto.
Quindi le consiglio di rivolgersi ad uno specialista serio e competente per prendersi sanamente cura di sè. E’ una donna ancora giovane ed ha tutto il diritto (ma anche il dovere) di AVERSI A CUORE e vivere la vita in armonia con sè e con gli altri. Sottolineo, comunque, che questo è un diritto-dovere di tutti! Anche dei non più giovani, è chiaro!
Stia bene e auguri.
Laura Bonanni