Sesso anale

    Pubblicato il: 3 Aprile 2011 Aggiornato il: 3 Aprile 2011

    DOMANDA

    Dopo aver sentito alla TV una dissertazione sul tema da parte di Aldo Busi mia moglie si associa alle dichiarazioni di quest’ultimo sostenendo che un rapporto anale tra coniugi non si discosta da quello praticato tra due uomini giacché la parte anatomica coinvolta è pur sempre la medesima, quindi il rapporto assume in tutti i casi un aspetto omosessuale. Io non sono d’accordo perché a parer mio l’omosessualità è tale quando il rapporto avviene tra persone dello stesso sesso, mentre tra uomo e donna potrebbe semmai essere una variazione sul tema, una trasgressione eccitante, chiamatela come volete. Con distinta stima. Riobravo

    RISPOSTA

    Gentile signore, la differenza tra il rapporto omosessuale e quello etero non è la meccanica della sessualità né semplicemente le parti anatomiche coinvolte in essa, quanto piuttosto l’attrazione fisica e i sentimenti verso il proprio o l’altro sesso.

    Credo però che la questione che lei mi pone attenga piuttosto alle diverse preferenze tra lei e sua moglie. Infatti gli uomini sono spesso attratti dal coito anale mentre per le donne, in genere, risulta una pratica meno eccitante sia perché associata al dolore sia perché le donne tendono a preferire posizioni più “romantiche”, in cui sia possibile guardarsi negli occhi e baciarsi.

    Per gli uomini, invece, la posizione del coito anale risulta più stimolante anche perché ripropone una sessualità più diretta con minore coinvolgimento sentimentale e con qualche riferimento, più o meno consapevole, a un’idea di possesso e di sopraffazione.

    In ogni caso all’interno della coppia l’importante è riuscire a trovare una giusta via di mezzo tra i bisogni di ognuno.

    Adele Fabrizi

    Adele Fabrizi

    Laureata in Psicologia presso l’Università “Sapienza” di Roma e psicoterapeuta, da circa trent’anni si occupa di sessuologia come didatta e supervisore della Scuola di Formazione in Sessuologia Clinica dell’ISC (Istituto di Sessuologia Clinica); già docente di Sessuologia Clinica presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Fondazione Santa Lucia IRCCS. Fa parte del Comitato Direttivo […]
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