DOMANDA
Salve dottore
Sono C un ragazzo gay di 20 anni.
Per quanto mi ricordo sono sempre stato gay e mi sono sempre piaciuti i piedi maschili, fin da piccolissimo (ricordo bene ad esempio che mi eccitavano molto i piedi di mio padre). Fin qui però non è un problema.
I ragazzi mi piacciono, mi eccito se sono a contatto con un bel ragazzo, e mi sono sempre innamorato di ragazzi. Il problema è però che non ho alcun interesse per il pene o per il sesso anale con i ragazzi, cose che sono invece generalmente al centro del sesso gay.
Cioè, io non ho mai provato a fare sesso orale o anale con un ragazzo ma so che non mi ecciterebbe (o almeno, il pensiero non mi eccita, anzi mi fa fanche un pò schifo), l’unica cosa che mi eccita fino all’orgasmo sono i piedi dei ragazzi, ed essere sottomesso da essi!
So che il feticismo dei piedi è molto diffuso, e io lo accetterei di buon grado se non fosse però che questo è il mio unico modo per raggiungere l’erezione e questo naturalmente mi limita moltissimo nella mia vita sentimentale e sessuale in quanto ovviamente ogni ragazzo che conosco vorrebbe fare sesso nel senso “classico” del termine, e io non posso dirgli solo “no mi dispiace io lecco solo i piedi”…perchè per me praticamente il sesso è questo.
Cosa fare? Cosa posso fare per…ehm…”allargare i miei orizzonti sessuali”? E’ una situazione risolvibile?
Grazie!
RISPOSTA
Gentile lettore,
lei descrive con molta accuratezza il fatto che il suo orientamento sessuale non è il problema.
Infatti, un accentuato interesse per i piedi che presenta l’esclusività per l’accesso al proprio desiderio erotico, può rappresentare un discreto ostacolo allo scambio sessuale.
Quando il piacere è fortemente legato ad un elemento parziale, ad esempio i piedi, si parla di feticismo. Questa “preferenza” prescinde dall’essere etero o gay e manifesta una fissazione precoce che immagino le sia difficile spiegare anche a se stesso.
Le suggerisco una psicoterapia che, essendo un percorso di auto-conoscenza, potrà farla uscire dalle ristrettezze del suo immaginario magari comprendendone i significati. La sua passione per i piedi non ha in sé qualcosa di sbagliato piuttosto è – come lei ben descrive – il disinteresse per il resto che testimonia un limite poco sopportabile.