Si può diventare allergici?

    Pubblicato il: 8 Settembre 2010 Aggiornato il: 8 Settembre 2010

    DOMANDA

    Buonasera Dott.ssa,

    è un pò di tempo che sono angosciata per le notizie ricevute questa estate per i numerosi casi di allergie alimentari con conseguente shock anafilattico. Mi ha colpito molto quello di Aldo Montano allergico ai formaggi che ha rischiato molto dopo averne ingerito inconsapevolmente una dose al ristorante. Vorrei gentilmente sapere se è possibile diventare allergici ad un alimento se non lo si è mai stati prima. Ho sempre mangiato formaggi per i quali ora sono diventata un pò fobica, dopo aver letto questi casi. Inoltre, tra pochi giorni dovrò iniziare una cura di antibiotici per un piccolo intervento; ho già preso antibotici in passato e sapendo che possono creare reazioni di questo tipo, cosa mi consiglia fare? Faccio qualche test o vado direttamente dallo psicologo a curare tutte queste ansie? In attesa di sue, la ringrazio per la pazienza. cordialità.

    RISPOSTA

    gent.ma,

    purtroppo esistono diverse condizioni di malattia che possono insorgere improvvisamente, ed ognuno di noi puo’ ..incappare in queste; le allergie alimentari sono senz’altro piu’ frequenti in soggetti che hanno anche allergie da inalanti , ed una storia di malattia allergica trascurata, mal seguita, mal curata, sottovalutata..oppure che hanno avuto già delle reazioni agli alimenti (se cosi’ è nel suo caso, ma non mi sembra, è chiaro che occorre rivolgersi ad allergologo e non essere poi appunto …svoglaiti nel seguire i consigli..!) ma anche in questa categoria di persone (cioè gli allergici in generale) NON vi sono test predittivi: ripeto, non vi sono test predittivi; ugualmente per le reazioni a farmaci: non esistono test predittivi che possono essere effettuati per sapere se mai nella vita possono verificarsi reazioni avverse; pensi un po’ se esistessero!! saremmo tutti da scrinare…già gli allergici sono il 25% della popolazione !

    affronti con piu’ tranquillità sia l’appuntamento con ..il cibo, sia le misure terapeutiche che potrebbero essere per lei intraprese, non posso sapere se è necessario lo..psicologo, ma dalla simpatia che dimostra nel suo ..scrivere, credo senz’altro abbia buoni amici/che con cui parlare e condividere ansie e preoccupazioni di vario genere…

    rimango a disposizione,

    cordialmente,

    d.macchia