DOMANDA
Salve, mi chiamo Tarcisio e ho 36 anni. Nel maggio del 2008 ho contratto la sifilide e mi sono curato con punture di penicillina. I valori, prima della terapia, erano: TPPA 1:160 e VDRL 1:1, dopo la terapia (3 mesi dopo) erano TPPA 1:320 e VDRL 1:1. Sono normali tali valori? 1:320 è il doppio rispetto al valore pre-terapia o va interpretato secondo una diversa chiave di lettura? I medici che ho consultato mi hanno saputo dire ben poco a riguardo e mi hanno invitato a rifare le ananlisi, ma io, un pò deluso, non le ho ripetute. Dal 2008 ad ora non ho avuto problemi. E’ il caso di ripetere le analisi? Premetto che il decorso dell’infezione è stato asintomatico, sia prima che dopo la terapia (ho scoperto il tutto poichè sono donatore AVIS). Grazie anticipatamente della risposta e buon essere!
RISPOSTA
Come ho già scritto in molte altre risposte ad altri utenti di questo sito, i valori dei test per la sifilide rimangono elevati per lunghissimo tempo, anche dopo terapia. Per cui non si preoccupi, i valori che lei riferisce sono assolutamente compatibili con l’andamento della fase post-infettiva.