sifilide

    Pubblicato il: 8 Agosto 2013 Aggiornato il: 8 Agosto 2013

    DOMANDA

    Gent.mo Dottore,
    il 18 giugno 2013 mi viene diagnosticata da un suo collega una sifilide primaria con ulcere sul prepuzio; ecco i dati del prelievo:
    Sierologia HIV
    Ab anti HIV 1-2 0.20 indice negativo<0.90 (CMIA) positivo >1.00

    Sierologia lue
    Ab anti Treponema 17.51 indice negativo<1.00 (CMIA) positivo>=1.00
    Ab anti Treponema RPR 1:4 titolo negativo (RPR)
    Ab IgM Treponema pallidum 0.74 indice negativo<0.90 (EIA) positivo>1.1

    Il medico mi prescrive questa terapia:
    – dal 19 al 24 giugno (per o.s.) 2 volte al dì (ogni 12 ore) l’Augmentin per un totale di 12 pasticche;
    – il 25 giugno una i.m. di Benzilpenicillina Benzatinica 1.200.000 UI/2,5 ml
    – il 1 luglio un’altra i.m. come quella del 25 giugno.

    Il 12 luglio 2013 eseguo un 2° prelievo; ecco i risultati:

    Sierologia HIV:
    Ab anti HIV 1-2 0.45 indice negativo<0.90 (CMIA) positivo> 1.00

    Sierologia lue:
    Ab anti Treponema 19.15 indice negativo<1.00 (CMIA) positivo>=1.00
    Ab anti Treponema RPR 1:2 titolo negativo (RPR)
    Ab IgM Treponema pallidum 0.82 indice negativo<0.9 (EIA) positivo> 1.1

    Oggi 3 agosto ho visto nascere sul prepuzio puntini rossi e piccole bolle simili a quelli che mi erano comparsi nei primi sifilomi.

    Domande:
    E’possibile che la terapia fatta sia stata insufficiente e che il batterio sia ancora attivo? Secondo Lei devo fare altra penicillina? Magari 2 dosi da 1.200.000 UI/2,5 ml in unica soluzione
    Grazie.

    RISPOSTA

    La terapia che ha fatto è quanto meno originale e non risponde ad alcuno schema che conosco. Potrebbe comunque essere sufficiente. La guarigione viene valutata sull’andamento di test non treponemici quali RPR e VDRL che nel 90% dei casi si negativizzano entro l’anno dalla terapia. Il calo dell’RPR da 1:4 a 1:2 non è significativo poichè si tratta di una sola diluizione, e va controllato a tre mesi. Giustamente le è stato consigliato il test per HIV, per il momento negativo, che però andrà contollato a tre e sei mesi dal rapporto a rischio
    Prof A volpi