sifilide acefala

    DOMANDA

    Gentile Professore,
    1)mi conferma che nell’uomo il sifiloma primario, in caso di infezione da lue, compare sempre eccetto quando in concomitanza del contagio si assumono certi tipi di antibiotici?
    2)Quindi, se la domanda precedente e’ affermativa, in assenza della comparsa del sifiloma nell’uomo (a parte il caso dell’assunzione di certi antibiotici, come detto), e’ superfluo fare un test per verificare un possibile contagio da lue, magari dopo un rapporto sessuale non protetto, in quanto la non comparsa del sifiloma garantisce la non infezione alla sifilide?
    Grazie mille.

    RISPOSTA

    Le indagini di laboratorio per lue ed altre infezioni sessualmente trasmissibili vanno eseguite allorchè c’é il sospetto – più o meno fondato – che si possa aver contratto l’infezione. Il mancato riscontro di sifiloma per l’aver assunto “certi tipi di antibiotici” (a che dosaggio, per quanto tempo?) é un’affermazione talmente vaga che non esime assolutamente da accertamenti adeguati.

    Giuseppe Miragliotta

    Giuseppe Miragliotta

    ESPERTO IN TERAPIE ANTIBIOTICHE. Esperto di infezioni e terapia antiinfettiva. Professore ordinario f.r. di Microbiologia dell’Università di Bari. Specialista in Microbiologia, Ematologia, Farmacologia. Consigliere Nazionale della Associazione Microbiologi Clinici Italiani.
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