DOMANDA
Buonasera dottore,
A giugno mi è stata diagnosticata la sifilide tardo latente con valori di 1:8.
Ho fatto un mese di cura con doxiciclina in compresse . Giovedì scorso ho rifatto i test c
Ed è risultata una nuova infezione con valori 1:32. Mi hanno fatto due iniezioni di penicillina g 2,4 milioni . Mi hanno detto che essendo una nuova infezione non occorre fare le altre due iniezioni . Dottore io non capisco innanzitutto come sia avvenuta questa infezione se io non ho avuto nessun rapporto non protetto ne toccato lo sperma dei partner e non capisco come io possa esserne stato contagiato se non ho lacerazioni di nessun tipo. Inoltre non capisco perché mi sia stato detto di non baciare nemmeno e di non masturbatmi perché potrei autoinfettarmi.
Dottore mi aiuti perché sto impazzendo
RISPOSTA
La diagnosi di sifilide tardiva non è facile, e la valutazione degli esiti dei test sierologici, i così detti test treponemici e non treponemici, deve essere fatta da un medico esperto di malattie infettive. Un titolo di 1:8 o 1:32 di per sé non significa nulla, se non si sa di che test e di che anticorpi stiamo parlando. Né è possibile stabilire se sia corretto eseguire o meno una terapia sulla base di questi risultati. Le raccomando di farsi valutare gli esami da un infettivologo.