DOMANDA
gentile prof.mio figlio 18 enne da molti anni ha iniziato a fumare sigarette,soffre anche di asma da piccolo,e rinite continua e allergica ,lavora come cameriere ,studia anche in un istituto professionale di zona…mentre la sera come cameriere…da qualche giorno ha perso i sensi ed è stato ricoverato urgentemente in ospedale dal 118…ora lo stanno esaminando per bene,tra cui è stata fatta visita neurologica e non ha dato problemi,nella norma, la ricerca di sostanze stupefacenti anche ,tutto negativo,ma la cannabilis era 51,mentre la normalità mi dicevano era 50 sull esame…devo preoccuparmi ,come mai?lui nega l uso di tali sostanze.Sono in ansia e vorrei presto se possibile una risposta.Grazie.
RISPOSTA
Cara Sig.ra,
capisco le sue preoccupazioni come medico e come padre. Suo figlio fuma, sigarette e forse anche cannabis qualche volta, e questo per un asmatico è tutt’altro che raro (il 25% degli asmatici fuma sigarette, nonostante l’asma!) ma certamente molto dannoso. Ciò vale qualunque cosa lui voglia fumare, sia il tabacco o la cannabis. Inoltre, se fuma la cannabis il rischio scientificamente dimostrato è quello di un possibile danneggiamento cerebrale.
Il mio consiglio, visto anche il recente episodio di malore che ha richiesto l’intervento del 118 e sicuramente lo avrà un po’ spaventato, è di proporgli di venire in un centro antifumo, meglio se all’interno di un servizio di pneumologia dove possa adeguatamente monitorare la sua asma e rinite allergica, così da valutare assieme a lui l’opportunità di un trattamento antifumo psicologico e/o farmacologico.
Cordiali saluti,
Roberto Boffi
