DOMANDA
egregio professore,
sono una signora cinquantenne e da oltre dieci anni soffro di colite con alvo alterno, sono diventata intollerante al lattosio in tarda età, dopo essermi alimentata fin da piccola con latte e formaggi.
attualmente la mia alimentazione è stringatissima.ho abolito completamente formaggi, utilizzo latte di soia, prosciutto cotto espressamente privo di lattosio e molta verdura e pesce.
per riuscire ad evacuare ogni mattina devo utilizzare fiocchi di frumento integrale e crusca, accompagnati da orzo e latte di soia.
ho spesso sensazioni di incompleto svuotamento ma non posso insistere per evitare di irritare le emorroidi. non svolgo attività fisica ed il mio lavoro mi costringe a stare seduta per diverse ore.
le chiedo cortesemente di darmi qualche consiglio dietetico o farmacologico per aiutarmi ad alleviare i miei problemi.
pensi che ormai evito di accettare inviti a pranzo o cena perchè non posso mangiare nulla.
attendo risposta e le auguro buon lavoro.
RISPOSTA
Cara signora, la sua è una di quelle richieste cui non è possibile rispondere argomentando i vari aspetti che lei elenca. in questo caso, più ancora che in altri, è necessaria una anamnesi accurata ed un ottimale rapporto medico-paziente non sostituibile dal colloquio virtuale. Debbo però dirle che l’esecuzione di una colonscopia per esclusione di patologie organiche (quindi non perchè i sintomi rimandino a problemi importanti ma per dimostrare che questi non sussistono) è propedeutica a qualsiasi altro iter diagnostico/ terapeutico. Peraltro lei rientra ormai nella fascia di età per la quale è indicata una colonscopia di screenig per il cancro colo rettale anche nei pazienti senz’alcun sintomo.