Sindrome di Chiari I. Ipoacusia pantonale

    DOMANDA

    Ho 38 anni e fino a tre anni fa ero sano come un pesce. Tre anni fa ho avuto la mia prima avventura con questa mia situazione, ad agosto uscendo da un negozio climatizzato inizio con sudorazione, nausea e vertigini con successivo vomito e svuotamento dell”intestino. La crisi passa dopo qualche ora e il malessere permane per altri tre/quattro giorni. Nell’arco dell’anno ho diversi eventi critici ma inizia una contrazione della parte nucale e dall’orecchio dx inizio a non sentirci più la narice dx si chiude. Faccio RM per scongiurare un neurinoma acustico.
    REFERTO RM Minimo accenno a discesa per ectopia delle tonsille cerebellari attraverso il forame magno stimata di circa 5 mm. Segni di discopatia nel tratto cervicale con ernie intraspongiose su C4-C5, C5-C6. Protrusioni discali con relativa componente osteofitosica sono presenti su C3-C4, C4-C5 C5-C6 con impronta mediana paramediana destra sul sacco durale.
    Esame audiometrico mi dice che ho una ipoacusia neurosens dx. L’otorino mi prescrive solo lavaggi nasali con fisiologica e aerosol con Clenil, Fluibron. Due anni da incubo, il collo, specie nella parte destra, perennemente contratto, narice dx ostruita e dall’orecchio dx andato. Faccio visita da neurologo e finalmente ho qualche giovamento. Mi prescrive una cura per un mese di Medrol Il dolore nucale si allevia, la narice dx si libera e l’orecchio migliora leggermente. A quale specialista devo rivolgermi? Fisiatra, Fisioterapista, Neurochirurgo ecc Cosa mi consigliate?

    RISPOSTA

    direi che lei presenta una sindrome cervicale abbastanza fastidiosa.
    In assenza di indicazioni chirurgiche,come sembra,l’approccio fisioterapico o osteopatico migliora sempre questa sintomatologia.
    Le consiglierei quindi un percorso di questo tipo

    Lorenzo Genitori

    Lorenzo Genitori

    SPECIALISTA IN NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA. Direttore dell’unità operativa complessa di neurochirurgia presso l’ospedale Meyer di Firenze. Nato nel 1957, si è laureato all’Università di Messina, dove si è specializzato in neurologia. In Francia si è specializzato in microchirurgia. Dirige l’unità operativa complessa di neurochirurgia presso il Policlinico Le Scotte di Siena ed è coordinatore regionale di […]
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