Sindrome di Menière

    Pubblicato il: 6 Aprile 2010 Aggiornato il: 6 Aprile 2010

    DOMANDA

    Egregio prof. Cesarani,
    le scrivo dalla provincia di Padova e mi rivolgo a lei per trovare aiuto. A un’amica di famiglia è stata diagnosticata qualche mese fa la sindrome di Menière, in forma piuttosto acuta. Si sta sottoponendo a delle sedute in ospedale dove le vengono somministrate delle flebo di glucosio, ma non sembra migliorare,anzi, l’udito è molto diminuito negli ultimi mesi (da un orecchio l’ha completamente perduto) Si tratta di una signora ancora giovane, sui 45 anni.
    Lei ci saprebbe consigliare su come muoverci o sarebbe eventualmente disponibile a visitarla?
    La ringrazio fin da ora della sua attenzione e disponibilità.
    Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gent.ma Sign.ra sono disponibile a visitarla. . Certamente l’ approccio terapeutico immediato è corretto se si tratta di idrope labirintico. Dobbiamo capire da quale patologia è sostenuta la forma idropica menieriforme . Distinti saluti