DOMANDA
Buonasera, sono Ilaria e le scrivo dalla provincia di Bergamo. Le scrivo in merito alla patologia che è stata diagnosticata a mia madre all’inizio dello scorso mese di ottobre: la sindrome di Raynaud. Il chirurgo vascolare che l’ha vista le ha consigliato di assumere giornalmente per tutta la durata del periodo invernale una pastiglia di Blunorm. A oggi non abbiam visto alcun risultato, anzi il problema si sta estendendo alle altre dita delle mani e si verifica più frequentemente. Presenta anche dei forti dolori ai piedi, possono essere correlati alla malattia? Volevo sapere se c’è un altro tipo di cura più efficace, se si può guarire o se, in caso di risposta negativa, ci sono degli espedienti da attuare per limitare la comparsa di questi fenomeni. la presenza di tagli sulle punte delle dita a livello delle unghie sono un effetto di questa sindrome? Ci sono dei centri specializzati per questa patologia? La ringrazio della sua cortese attenzione e aspettando una sua risposta Le porgo i più cordiali saluti.
Ilaria
RISPOSTA
Gentile Signora, la Sindrome di Raynaud difficilmente guarisce; la si può tuttavia curare mitigandone così le conseguenze.
Indispensabile, innanzi tutto, un inquadramento diagnostico preciso, con specifici esami del sangue, radiologici e funzionali. Le consiglio, per questo, di rivolgersi ad un buon centro di immunologia clinica. Non so a Bergamo; a Milano esiste un Centro molto valido dove il problema viene affrontato a 360°, dalla diagnosi clinica, a quella strumentale, alla cura (Immunologia clinica Ospedale Maggiore Policlinico, Dir Prof.ssa Scorza).
la terapia farmacologica è d’aiuto; in casi assai selezionati si arriva alla simpaticectomia toracica; essenziale proteggersi dal freddo (soprattutto dall’acqua fredda); applicare spesso sulle mani crema idratante.
Consiglio finale: si rivolga al Centro di cui sopra per una visita.