DOMANDA
Buongiorno, spero di essere nella sezione giusta, vorrei chiedere un aiuto in merito a diversi stati che ho cominciato ad avere l’anno scorso.
Settembre 2018 – Comparsa di leggero prurito diffuso su tutto il corpo. Esami del sangue e ecografia addominale nella norma. Dopo visita dermatologica viene diagnosticata come orticaria spontanea.
Dicembre 2018 – Rialzamento della pressione arteriosa, con picchi tra i 160/170 di massima e 85/98 di minima.
Cardiogramma nella norma, Diagnosi dopo holter pressorio di ipertensione sisto-diastolica meritevole di terapia farmacologica. Iniziata terapia con mezza Enapren la mattina, pressione scesa a 135/140 – 78/90. Tuttora continuo con questa terapia.
Giugno 2019 – Infiammazione della prostata con difficoltà e bruciore ad urinare, dopo visita proctologica viene diagnosticata prostata x 2 dolente al tatto, prostata con numerosi calcificazioni post flogistiche, quadro compatibile con prostatite cronica abatterica. Terapia di 20 giorni con Bactrim forte e integratori per 2 mesi. Dopo 4 mesi perdurano segni di miglioramento e peggioramento.
Settembre 2019 – Comparsa di filamenti tipo capelli o polvere alla vista al movimento degli occhi, con dolore e fastidio ad entrambe gli occhi, comparsa di macchie blu e puntini luminosi della durata di mezzo secondo in momenti diversi della giornata. Dopo visita oculistica con controllo di fondo oculare, pressione e campo visivo tutto ok. In cura con lacrime artificiali per due mesi e integratori. Ad oggi dolore sparito, tranne in casi di mal di testa, ma corpi mobili e macchie luminose sempre presenti.
Ora vorrei chiedervi se secondo voi può esserci un collegamento tra tutte queste cose, o se dovrei fare altri accertamenti più specifici. Vorrei un vostro parere anche perchè non riesco più a vivere serenamente come prima.
Grazie
RISPOSTA
Il signore è giustamente preoccupato per la comparsa, in un arco di tempo molto breve, di diversi fastidi. Alcuni di questi, in particolare orticaria, ipertensione arteriosa e problemi oculari, potrebbero avere una base comune (il che spiegherebbe la contemporaneità d’esordio). Altri (prostatite) potrebbero essere disgiunti. E’ difficile dire se è necessario approfondire con ulteriori esami emato-chimici non avendo a disposizione quelli già effettuati. Come spesso accade nei casi in cui più sintomi insorgono contemporaneamente converrà rivolgersi ad un solo medico, e quello di famiglia è in genere il più adatto, ed essere guidati nell’iter diagnostico, con eventuale richiesta di consulenza specialistica se necessario.