sinus pilonidale

    DOMANDA

    Mio figlio di 23 anni è stato operato il 12 ottobre scorso. Diagnosi: cisti coccigea floglosata e fistolizzata. A tutt’oggi è presente una “deiscenza terzo inferiore” e non ce la fa a rimarginarsi. Dopo 5 medicazioni fatte in clinica, devo farle io a casa e portarlo ogni settimana per un controllo. La ferita chirurgica non si è ancora chiusa. Cosa si deve fare? Il chirurgo dice che non è il caso di rimettere i punti, ma non è pericoloso lasciare una ferita aperta, spruzzando sopra, una volta al giorno, il “Katoxyn”? E’ sufficiente?
    Sono molto preoccupata, dopo tanto tempo sta seduto per pochissimi minuti, il resto della giornata sta sdraiato o in piedi.
    Chiedo cortesemente un suo consiglio e la ringrazio per il tempo che mi dedicherà.
    Cordiali saluti. Giovanna Sale

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,
    i tempi di cicatrizzazione di una ferita infetta, soprattutto in quella sede, possono essere molto lunghi. E’ corretto lasciare la ferita aperta, tenendola pulita con medicazioni locali.

    Stefano Bona

    Stefano Bona

    CHIRURGIA ADDOMINALE. Chirurgo generale all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano). È nato nel 1960 a Milano, dove si è laureato e specializzato in chirurgia generale presso l’Università Statale. Ha fatto esperienze al Centre Hospitalier Princesse Grace del Principato di Monaco e alla stessa Università Statale di Milano (agli istituti di chirurgia generale e di chirurgia […]
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