Soluzione ottimale per ragazzo affetto da EDA

    Pubblicato il: 3 Gennaio 2013 Aggiornato il: 3 Gennaio 2013

    DOMANDA

    Gent.mo Professore, Le scriviamo per avere un consulto sull’intervento che ci accingiamo ad affrontare qui a Napoli per mio figlio affetto da una malattia rara: l’EDA , Displasia Ectodermica, ha 12 anni e ha solo 4 incisivi e 4 premolari di forma conoide nell’arcata superiore, del tutto vuota l’arcata inferiore. Ora ci apprestiamo a chiudere gli spazi superiori (solo quello centrale) mentre il dottore al quale ci siamo rivolti ci ha consigliato di impiantare poi gli elementi mancanti lateralmente ed inferiormente e di “ricostruire” quelli centrali.. ora noi vorremmo sapere se esistono altre opportunità , se migliori, o se invece è corretto procedere così, anche se siamo preoccupati per la durata della ricostruzione e il suo aspetto esteriore nel tempo. Grazie per l’eventuale risposta, ne approfittiamo per inviare a Lei e a tutti i lettori i nostri più sinceri auguri di un Nuovo anno ricco di serenità e gioia per tutti!.
    Due genitori ansiosi… 🙂

    RISPOSTA

    Gentili Signori,
    la Displasia Ectodermica è un patologia molto complessa che richiede un approccio diagnostico ben preciso per programmare adeguatamente le terapie odontoiatriche. Queste devono tenere necessariamente conto della fase di crescita del paziente. Esprimere un parere sulla base di quanto da voi riferito è davvero molto difficile. E’ importante per questo motivo che possiate fare riferimento all’ Associazione dei pazienti ANDE (Associazione Nazionale Displasia Ectodermica) contattando la presidente signora Kleemann all’indirizzo: associazione.ande@alice.it.
    Inoltre l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani da me presieduta ha una sua Fondazione (www.fondazioneandi.org) che ha tra le sue attività l’assistenza e il supporto ai pazienti affetti da Displasia Ectodermica. A questo riguardo può contattare direttamente il presidente della Fondazione ANDI dr Mancini(presidente.mancini@fondazioneandi.org) che si occupa personalmente del programma di assistenza ai pazienti e potrà fornirle tutte le indicazioni necessarie per inserire suo figlio in un preciso programma di assistenza odontoiatrica, interagendo anche con il vostro dentista di fiducia per le cure di base.
    Cordiali saluti

    Gianfranco Prada

    Gianfranco Prada

    Presidente dell’Andi (Associazione nazionale dentisti italiani). Nato nel 1961, si è laureato in odontoiatria e protesi dentaria nel 1985 presso l’Università degli Studi di Milano, con il massimo di voti.
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