DOMANDA
Buongiorno Dottore, mi chiamo Francesca ed ho 37 anni. Le scrivo perchè vorrei sapere da lei come devo comportarmi e qual’è l’iter da seguire per cercare di risolvere il mio problema. Sin dalla nascita, infatti, non sento dall’orecchio sinistro (dall’esame audiometricoo risulta che sento solo le basse frequenze); me ne sono accorta da piccola, ma non piccolissima, sicuramente andavo già a scuola. Il pediatra di allora aveva detto a mia mamma che probabilmente la causa è virale, in quanto sono nata a quasi 10 mesi e alla nascita il liquido amniotico (le cosiddette acque) non erano pulite, quindi ha ritenuto che avessi contratto un’infezione prima di nascere e che questo ha comportato la mia sordità. Aggiungo che dall’altro orecchio, il destro, ci sento benissimo. vorrei sapere se ci può essere un rimedio a questo mio handicap che però non comporti l’uso di protesi esterne, visibile agli altri, la qual cosa mi metterebbe in imbarazzo. La ringrazio anticipatamente. Francesca
RISPOSTA
PEr quanto riguarda il momento di acquisizione di una sordità monolaterale, le conoscenze attuali ci hanno permesso di concludere che, come le bilaterali, anch’essa può essere congenita e, perchè no, anche genetica. Dal punto di vista terapeutico sono trascorsi troppi anni dall’esordio ed il suo sistema nervoso centrale si è adattato alla situazione uditiva modificando la propria organizzazione. Un nuova udito andrebbe quindi a riferirsi a centri di decodificazione non più idonei a farlo.