DOMANDA
Buongiorno Dottore, sono la mamma di Alessandro, un magnifico ometto di due anni e mezzo. A parte i primi 3 mesi di vita, la notte ha sempre dormito ad “intermittenza”. Va a nanna verso le 22 e comincia il MIO calvario: TUTTA la notte si lamenta nel sonno, mi chiama, piagnucola, si sveglia, scende dal letto, risale, si rigira, piange, chiede il latte, il peluche, mi richiama, chiede una storia, poi si riaddormenta e ricomincia l’inferno… le ho provate tutte, anche dormire con lui, ma è impossibile (sonno agitato, si dimena, scalcia ecc). Devo alzarmi anche una quindicina di volte a notte per calmarlo, se non lo faccio e subito, inizia a piangere e non si ferma più, svegliando tutto il vicinato. Ho provato a somministrargli il Fisioreve…NESSUN RISULTATO. Penso ormai di impazzire, vado avanti così da 2 anni ed ho un’altra bimbaa piccola. A proposito, lui fa il pisolino pomeridiano e stranamente è più tranquillo. Grazie immensamente
RISPOSTA
Cara Signora,
dovrebbre cercare di capire con il suo pediatra se il bambino ha un problema di anemia o di allergia.
E’ difficile capire ma credo che un antistaminico insieme a dei principi di educazione al sonno possa risolvere i problemi del bambino
La melatonina (Fisioreve e simili) in questa casi non servono.
Se vuole mi scriva al mio indirizzo mail che le mando uno schema di rieducazione al sonno:
oliviero.bruni@uniroma1.it
Oliviero Bruni
