DOMANDA
Gentile dott.ssa.
Sono figlio di 2 psicologi e lo scrivo per prima cosa perchè credo che questo fattore ha influenzato la mia vita enormemente.
Ho 25 anni e sono iscritto all’università da 7 anni.Non riesco proprio a studiare, a farmelo piacere nonostante sono iscritto in un corso che mi piace. Ho paura degli esami, del confronto con i professori, non mi va di passare le mie giornate sui libri.
Di contro adoro comporre e ho un talento innato a detta di tutti e mi considero molto bravo nella tecnica di registrazione audio tanto da voler fare questo in futuro
ma mia madre dice che non devo ritirarmi dall’università perchè me ne pentirei.
Allora ho deciso di prendere questa dannata laurea e quest’anno mi sono iscritto di nuovo ma non riesco a impormi di studiare,proprio non ce la faccio!dove la trovo la forza??! mi sento un fallito!
Non esco piu da mesi,ho perso i miei amici (mi sono allontanato io da tutti) non ho voglia di far nulla,solo di star solo.comporre e poltrire.. sto male..
RISPOSTA
Comporre è una bellissima attività che rivela passione e talento. Non necessariamente bisogna essere laureati per diventare un compositore. Capisco i tuttavia i suoi genitori che premono per una laurea in quanto ancorati all’idea che solo gli studi universitari garantiscono la possibilità di trovare lavoro.Sono certa però che se lei riuscirà con calma a trasmettere loro il senso dei suoi veri interessi saranno in grado di accettarli.