DOMANDA
Gentilissimo professore, innanzitutto la ringrazio moltissimo per la risposta. Però la mia domanda riguardava proprio il tempo di sopravvivenza dell’hiv all’interno dell’ano, se lo stesso è come quello che si avrebbe all’esterno (quindi pochissime ore).Glielo chiedo perhè ritengo l’ano un luogo “umido”. Sò che nell’ano c’è ph acido e che questo va ad uccidere lo sperma in poco tempo (mi corregga se sbaglio), ma se muore lo sperma, in cui è contenuto l’hiv, muore anche l’hiv stesso, o l’hiv può ancora sopravvivere? Glielo chiedo perchè a volte mi capita dopo questi rapporti di avere perdite poi di sperma proprio dall’ano dopo poche ora e mi chiedo se lo stesso possa avere ancora un’efficacia virale e mettere in pericolo qualcuno della mia famiglia, per esempio andando a contatto con ferite aperte e sanguinanti. Le chiedo questo perchè una volta è capitato con mia sorella a cui stavo chiedendo un consulto. La ringrazio ancora professore e aspetto una sua risposta.
RISPOSTA
Stupisce che lei si preoccupi di contagiare altri con perdite di liquido seminale successive a un rapporto a rischio, cosa del tutto improbabile per motivi legati alla scarsa sopravvivenza del virus e alla necessità di contattare cute o mucose lese, piuttosto che preoccuparsi di contrarre lei il virus attraverso un rapporto anale con un partner infetto. Dunque, si preoccupi di questo. Il resto delle sue ipotesi, mi raccomando, lo archivi.