DOMANDA
Buongiorno Dottore,
sono una ragazza di 28 anni.
Da circa 15 anni ho una perforazione al timpano dx dovuta ad un’otite avuta da piccola.
Circa un mese fa mi è iniziata un’otite media.
Ho cominciato a perdere pus e sangue dall’orecchio.
La specialista mi ha prescritto augmentin e deltacortene per nove giorni.
Nel frattempo ho fatto l’esame audiometrico.
Due giorni fa sono andata alla visita di controllo e la dottoressa mi ha detto che l’otite è perfettamante risolta ma mi ha riscontrato un calo dell’udito.( descritto come sordita rinogena )
Io tutt’ora sento l’orecchio chiuso e una sensazione di ovattamento.
La dottoressa mi ha detto che probabilmente ho ancora del catarro dentro l’orecchio.
Mi ha detto che tra 20 gg devo cominciare un ciclo di cure termali in particolare l’insuflazione endotimpanica.
Ma nel caso del mio timpano perforato va bene o potrebbe creare problemi?
Secondo lei il senso di chiusura è dovuto a cosa?
Da oggi fino all’inizio delle cure mi ha detto solo di fare dei lavaggi nasali e basta.
Secondo lei è sufficiente?
RISPOSTA
Gentile Sig.ra Zoboli,
lo specialista che la segue è l’unica persona a poterle dare risposte.
Avrei peraltro alcune considerazioni e suggerimenti:
– la terapia che le è stata prescritta per l’otite sembra congrua
– normalmente durante la guarigione da un’otite il dolore e la secrezione scompaiono per primi, mentre la sensazione di ovattamento può persistere anche per alcune settimane
– non ho la certezza che la sua membrana timpanica sia ancora perforata, non saprei infatti spiegarmi perchè il collega abbia suggerito un ciclo di insufflazioni tubariche (credo possa peraltro chiedere questa cosa allo specialista che la segue, visto il suo legittimo dubbio di avere una perforazione da molti anni)
Porgo distinti saluti
Roberto Teggi