Sospetta algodistrofia all’anca

    DOMANDA

    Buonasera dottore,
    dopo mesi di calvario sembra che io sia afflitta da algodistrofia. Il condizionale e’ d’obbligo, ma sia il dottore che ha eseguito risonanza, che ortopedico da me consultato successivamente sembrano orientati verso questa diagnosi. Sono molto depressa perchè mi sembra di non vedere la luce in fondo a questo tunnel dove sono precipitata.Ora mi hanno prescritto tac e radiografie.Ogni medicinale(antinfiammatorio,cortisone) non ha alleviato minimamente il dolore e ora sono proprio fortemente invalidata.Come devo muovermi in questa situazione dove dopo ogni consulto si cure che non danno risultati?
    La ringrazio
    Maria L.

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra Maria,

    non conoscendo la sua vicenda clinica, penso che la TC possa essere utile per escludere altre possibili patologie in grado di generare la sintomatologia dolorosa e un quadro RMN che potrebbe evocare una sindrrome dell’edema midollare dell’anca.
    Se tale diagnosi dovesse essere confermata, le assicuro che esistono oggi schemi terapeutici in grado di determinare in tempi relativamente rapidi un significativo beneficio.
    La saluto cordialmente.
    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
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