sospetta celiachia

    DOMANDA

    Gentile professore
    Sono una donna di 36 anni ;da anni soffro di gastrite e reflusso esofageo.10 aani fa ho fatto i test genrtici per celiachia e sono risultati negativi pur avendo un deficit di IgA e .COLITE ASPECIFICA E RALLENTAMENTO SVUOTAMENTO GASTRICO.Purtoppo la sintomatologia non risponde ai inibitori di pompa ne’ alla ranitidina,con benefici parziali e momentanei.
    tre mesi fa ho iniziato a escudere glutine da dieta e 15 giorni fa ho effettuato una gastroscopia con biopsie;risultatofocale incremento linfociti epiteliali in corrispondenza di valori border line(>25<30/100).
    villi regolari cripte regolari.
    Cosa significano tali valori?
    Sono celiaca?devo ripetere gli esami del sangue?
    Grazie

    RISPOSTA

    Cara signora intanto mi scuso per l’enorme ritardo dovuto a difficoltà di accesso al sito oksalute. Quanti errori nei suoi procedimenti clinici per quanto riguarda la celiachia. Soprattutto quello di aver eseguito la gastroscopia dopo aver già iniziato una dieta priva di glutine. per cui la risposta che indica un infiltrato infiammatorio senza alterazione dei villi corrisponde ad un quadro che si classifica come Marsh1 e che è compatibile con una celiachia è di dubbia interpretazione (anche banale duodenite). L’esame se fatto a dieta libera sarebbe potuto essere più significativo. Se poi in passato è risultata non IGA produttrice gli esami del sangue, per tale motivo, dimostrando degli anticorpi della classe IgA potrebbero essere risultati falsamente negativi. Avrebbe dovuto eseguire la ricerca degli antigeni DQ2 e DQ8 i quali se negativi escludono la celiachia, se positivi non la diagnosticano ma indicano una suscettibilità alla patologia. Per la sua dispepsia motoria (digestione lenta) più che inibitori di pompa e ranitidina sono utili i procinetici (domperidone o levosulpiride). Ritornando alla celiachia lei dovrebbe ripetere la gastroscopia un mese dopo aver liberalizzato la dieta.

    Gabriele Riegler

    Gabriele Riegler

    Professore associato di gastroenterologia all’ Università della Campania Luigi Vanvitelli. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in semeiotica e diagnostica di laboratorio e in gastroenterologia. Autore di oltre 160 lavori scientifici, si è occupato di ricerca in tema di cancro del colon, di malattie infiammatorie intestinali e di […]
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