sospetta glomerulonefrite iga

    Pubblicato il: 3 Giugno 2010 Aggiornato il: 3 Giugno 2010

    DOMANDA

    gentile dottor Remuzzi.
    ho 35 anni e a dicembre 2009 ho approfondito alcuni esami urine con microematuria e proteine leggermente alte e ho scoperto di avere 940 mg di proteinuria 24 ore e iga del sangue 450, no insufficenza renale.
    A febbraio di quest’anno dopo consulto con nefrologa che mi ha trovato anche leggermente iperteso, ho iniziato terapia con triatec 5 mg e a maggio la proteinuria risultava 550 mg nelle 24 ore.Iga sempre alte.Tutti i valori indicano una sospetta nefrite iga.
    La nefrologa mi ha consigliato di continuare terapia con triatec 5 mg e di fare una tonsillectomia indipendentemente dalla salute attuale delle mie tonsille(anche se da bambino ho avuto episodi di tonsillite), sostenendo che in molti casi la malattia migliora o addirittura può guarire.In caso di peggioramento in futuro della malattia mi ha consigliato la biopsia.
    Ci terrei moltissimo a sapere la sua opinione sulla tonsillectomia e su quando fare biopsia.
    Cordiali saluti e grazie per l’attenzione.
    Luca

    RISPOSTA

    Caro Signor Luca,

    L’indicazione ad una biopsia renale nel sospetto di una nefropatia IgA viene posta in genere quando ci sia una proteinuria clinica (cioè più di 0.5-1.0 g al giorno) e/o in presenza di insufficienza renale.

    A proposito della tonsillectomia.

    Ci sono alcuni studi clinici che suggeriscono che la tonsillectomia associata a terapia con cortisone nei pazienti con Nefropatia IgA con proteinuria sia in grado di indurre una remissione dei sintomi urinari, in particolare riduzione della proteinuria. Si tratta per lo più di studi con pochi pazienti, e non eseguiti con i criteri degli studi clinici più rigorosi, e con un tempo di osservazione limitato nel tempo (il che è un limite nello studio una malattia che ha un decorso spesso molto lento). Questi studi curiosamente provengono tutti dal Giappone, dove la prassi di eseguire la tonsillectomia nella Nefropatia IgA è molto più seguita che in Occidente.

    Nel nostro centro non proponiamo mai la tonsillectomia a pazienti con IgA, a meno che non sia l’otorino a suggerirlo a causa di tonsilliti ricorrenti.

    Cordiali saluti.

    Giuseppe Remuzzi