DOMANDA
Gentile professore mia madre 56 anni ha avuto febbre (mattina 37,5 sera 38) per circa 20 giorni.Inizialmente avevano sospettato una broncopolmonite ma poi la tac e lo specialista pneumologo hanno smentito questa tesi.Dopo il ricovero in ospedale hanno cominciato a pensare si trattasse di malattia autoimmune e gli esami del sangue sembrano avvallare questa tesi.E’ possibile stabilire di quale malattia autoimmune è affetta mia mamma? le faccio questa domanda perchè ho cercato di documentarmi e ho visto che di malattie autoimmuni ce ne sono svariate ed alcune mi spaventano molto…Se la malattia autoimmune non è curabile che prospettive ha mia mamma? e se le dessero degli immunosoppressori non avrà più le difese per combattere le infezioni/virus/batteri? La ringrazio in anticipo per la sua risposta, sono molto preoccupata…Samantha
RISPOSTA
Carissima, le Sue domande corrono un po’ troppo rispetto alla situazione e sono frutto di un’apprensione legata all’affetto. Non rispondo quindi riferendomi a Sua madre, la cui possibile patologia autoimmune è tutta da dimostrare, ma in termini generali. Normalmente è possibile sapere con precisione, se presente, di quale patologia autoimmune si tratta. Ciò è frutto di un lavoro specialistico, talvolta non facile, nel quale, come in un puzzle, si mettono insieme dati clinici e di laboratorio. Le malattie autoimmuni possono essere nella stragrande maggioranza dei casi ben curate e i farmaci immunosoppressori, se indicati, non portano in genere a problemi infettivi purchè il loro impiego sia appropriatamente seguito dallo specialista.