DOMANDA
Vi riporto l’esito, dato che ho la visita tra un mese chiedo se possibile un vostro consulto per sapere se ho effettivamente o no il colesteatoma e se è sempre necessario l’intervento:
A destra la mastoide ha un aspetto addensato e le cellule residue sono impegnate da tessuto infiammatorio.
Da questo lato si evidenzia la completa obliterazione dell’antro e del recesso epitimpanico da parte di tessuto con densità intermedia di tipo infiammatorio; tale tessuto giunge in stretta contiguità con la testa del martello e il corpo dell’incudine senza determinarne fenomeni erosivi.
Il muro della loggetta è integro.
Minimo materiale infiammatorio è evidenziabile sul versante mediale della cassa timpanica. La membrana timpanica è ispessita.
Gli elementi della catena ossiculare hanno regolare conformazione mantengono normali rapporti.
Non si osservano erosioni a carico delle pareti del retto interno.
Non si documentano alterazioni lungo il decorso del canale del VII nervo cranico.
Il condotto uditivo interno ha ampiezza regolare e non sono evidenziabili erosioni delle sue pareti.
Il reperto TC depone per un quadro di flogosi cronica non colesteatomatosa.
A sinistra normale reperto TC a carico della mastoide, della cassa timpanica e dell’orecchio interno. Gli ossicini sono regolari per morfologia e rapporti.
Qual’è il Vostro parere? saluti.
RISPOSTA
L’otite cronica colesteatomatosa non è suscettibile di una guarigione senza intervento chirurgico. L’estensione dell’intervento e l’eventuale ricostruzione è funzionale all’estensione del colesteatoma e dipende in parte dalla analisi delle immagini TC e da altre informazioni che sono nella disponibilità dello specialista mediante esame otomicroscopico ed accertamenti audiometrici. Cordialmente.