Sospetto Sarcoma alla radice del pene

    DOMANDA

    Gentile dott. Gronchi le scrivo perché sono preoccupato per mio padre (55 anni).
    Da anni soffre di stenosi uretrale ma per motivi personali e anche superficialità non si è mai operato. Non so quanto influisca con quello che sto per raccontarle ma può esserle utile per una valutazione migliore. Da 3/4 mesi mio padre sentiva una pallina e durezza nella zona tra testicoli e ano (più vicino ai testicoli). Dopo vari controlli e specialisti, solo nell’ultimo mese hanno pensato di fargli effettuare vari esami come : risonanza con contrasto, ecodoppler e pet. Da questi esami si è riscontrata una massa alla radice del pene che intacca anche parte dell’uretra (massa di circa 8x5x4 cm) e non risultano altre zone “pericolose” dalla pet.
    Da qualche giorno ha effettuato la biopsia.. in realtà 2 biopsie: una tra testicoli e ano e una alla radice del pene per accertarsi che siano della stessa natura; gli hanno anche messo una valvola per urinare in quanto questa massa comprimeva l’uretra e per sicurezza il dottore ha pensato fosse meglio così. Gli esiti della biopsia arrivano fra una settimana ma il primario del “Pascale” di Napoli sospetta fortemente che sia un Sarcoma. Ora il problema è che mi sono informato e so che la parola Sarcoma è molto generica ma se fosse questo io le chiedo di indicarmi dove andare per curarlo. Il dottore del Pascale di Napoli è molto bravo ma ha fatto capire di non avere moltissima esperienza riguardo queste cose. So che sono poche i Dottori che hanno approfondito riguardo queste malattie rare e cercando su internet ho trovato che lei è una della persone più aggiornate riguardo questa malattie. Se davvero fosse un sarcoma vorrei portare mio padre da qualcuno che ne sa e che ha esperienza a riguardo e che ha già operato queste cose. Potrebbe dirmi cosa ne pensa a riguardo e magari un centro specializzato riguardo questi problemi o se magari potrei rivolgermi proprio a lei.
    La ringrazio e spero di ricevere notizie..

    RISPOSTA

    Buongiorno,

    in effetti – prima di poter fare qualsiasi ipotesi strategica – occorre attendere l’esito della biopsia. Si trattasse di un sarcoma, occorre certamente rivolgersi ad un centro specializzato. Da questo punto di vista può chiedere consigli all’Istituto Pascale stesso o utilizzare la rete nazionale tumori rari attraverso il suo medico.

    Cordialmente

    Alessandro Gronchi

    Alessandro Gronchi

    Alessandro Gronchi

    SARCOMI E TUMORI GASTROINTESTINALI. Capo del Servizio sarcoma all’Istituto nazionale dei tumori di Milano. Nato a Livorno, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1992. È specializzato in chirurgia oncologica. È un esperto di sarcoma, su cui ha scritto oltre 110 articoli su riviste scientifiche nazionali e internazionali, e dei tumori stromali e […]
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