spermiogramma

    DOMANDA

    Gent.mo dottore,

    ho 38 anni e sono 6 mesi che proviamo ad avere un bambino senza risultati. Ho effettuato uno spermiogramma con il seguente risultato:

    ASTINENZA: 4 giorni

    ASPETTO : normale

    FLUIDIFICAZIONE : completa

    CONSISTENZA : normale

    VOLUME : 4,0 mL

    PH : 7,9

    CONCENTRAZIONE SPERMATICA : 28,0 milioni/mL

    CONTA TOTALE : 112,0 Milioni/Vol

    CELLULE ROTONDE TOTALI : 2 Milioni/mL

    LEUCOCITI : 1,0 milioni/mL

    AGGLUTINATI : assenti

    MOTILITA’ PROGRESSIVA BASALE : 6 %

    MOTILITA’ TOTALE BASALE : 8,0 %

    VCL : 20,7 u/sec

    LIN : 61,0 u/sec

    ALH : 2,6 u/sec

    TEST DI VITALITA'(EOSINA) : 15 %

    SWELLING TEST : 40 %

    FORME NORMALI : 10 %

    ANTIC.ANTI SPERMATOZOOI ADESI : non valutabile

    FRUTTOSIO : 3,6 mg/mL

    CONCLUSIONI : ASTENOZOOSPERMIA SEVERA

    Può essere questa la motivazione che mia moglie non rimane incinta?

    Ho letto che ci sono degli integratori che aiutano a migliorare la motilità degli spermatozooi, lei me li consiglia?

    Grazie

    RISPOSTA

    Caro sig.re

    di solito un solo esame non è sufficiente per formulare una diagnosi definitiva. Sarebbe opportuno ripetere un secondo spermiogramma a distanza almeno di circa 2 mesi. Dallo spermiogramma che ha eseguito emerge un problema di motilità degli spermatozoi anche se non è chiaro se questi sono vitali o meno (test di vitalità 15% non è chiaro se si riferisce alla % di vivi o morti, i due casi sono molto diversi). Se la situazione si diìovesse riconfermare le consiglio una visita andrologica per eventuali approfondimenti per eseguire una diagnosi corretta prima di eventuali terapie mirate a seconda del problema.

    Cordiali saluti

    Carlo Foresta

    Carlo Foresta

    ANDROLOGO. Direttore del Centro regionale di crioconservazione dei gameti maschili, Università degli Studi di Padova. Nato a Lecce nel 1951, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università di Padova, dove si è poi specializzato in endocrinologia. A Pisa ha invece conseguito la specializzazione in andrologia. È professore ordinario di patologia clinica all’Università di Padova […]
    Invia una domanda